Categorie
-
Articoli recenti
Archivi
- dicembre 2022
- ottobre 2022
- aprile 2022
- gennaio 2022
- dicembre 2021
- novembre 2021
- ottobre 2021
- settembre 2021
- novembre 2020
- settembre 2020
- febbraio 2020
- gennaio 2020
- dicembre 2019
- ottobre 2019
- maggio 2019
- dicembre 2018
- novembre 2018
- ottobre 2018
- luglio 2018
- maggio 2018
- aprile 2018
- marzo 2018
- gennaio 2018
- dicembre 2017
- ottobre 2017
- settembre 2017
- luglio 2017
- maggio 2017
- dicembre 2016
Il CFPP fonda la sua proposta su un modello di lettura della disabilità di tipo “bio-psico-sociale” seguendo le linee dell’ICF (Classificazione Internazionale del Funzionamento della Disabilità e della Salute approvata dall’OMS).
Un modello “positivo” che interpreta la disabilità “come la conseguenza o il risultato di una complessa relazione tra la condizione di salute di un individuo e i fattori personali e ambientali che rappresentano le circostanze in cui vive l’individuo” (Manuale ICF).
Si supera la visione strettamente connessa alla diagnosi per arrivare a prendere in attenzione la persona nella sua globalità costituita da limiti, bisogni, potenzialità ma anche dalla propria appartenenza culturale, sociale, esperienziale e familiare.
Per rispettare questa complessità il CFPP realizza una filiera di proposte che iniziano da una approfondita osservazione, da un orientamento mirato e accompagnato e continuano con la proposta di un percorso personalizzato pensato a partire dalle specificità di ogni ragazzo/a.
I percorsi vengono attivati seguendo le linee metodologiche sopradescritte che, se necessario, vengono modificate/adattate nel rispetto delle caratteristiche e dei bisogni, sempre in evoluzione, del singolo. Si realizzano, quindi, percorsi formativi che utilizzano gradi di tutela differenti.
– Adattamento personalizzato della programmazione standard dei Corsi di qualifica (programmazione differenziata), l’attività formativa è rivolta agli allievi con disabilità certificata come lieve che necessitano di attenzione e tutela all’interno dei personali processi di apprendimento e di crescita.
In questo caso gli allievi sono inseriti nel gruppo classe dell’indirizzo prescelto, svolgono le attività secondo una proposta semplificata e, alla fine del percorso, viene loro riconosciuto un certificato delle competenze acquisite.
– Inserimento in un gruppo dedicato/tutelato, l’attività formativa è rivolta agli allievi con disabilità certificata come media che necessitano di un ambiente ristretto e tutelato all’interno del quale gli apprendimenti vengono proposti cercando di mantenere un equilibrio tra esigenze di protezione/accompagnamento e potenzialità da esplorare, sviluppare, consolidare. In questo caso alla fine del percorso viene generalmente rilasciato un certificato di frequenza.
– Inserimento in un gruppo dedicato e fortemente tutelato, l’attività formativa è rivolta agli allievi con certificazione di disabilità importante per i quali è necessario favorire lo sviluppo delle autonomie personali, mantenere le competenze teoriche di base, sperimentare la manualità attraverso tecniche espressivo/manipolatorie, creare spazi di benessere emotivo e relazionale (musica, teatro, espressione corporea). Anche in questo caso alla fine del percorso viene rilasciato un certificato di frequenza.
Formazione: